Mi son detto "Se continuo a postare dischi melensi, tragici, lenti e poco aggressivi poi la gente inizia a pensare che io sia ricchione" e questo a dire il vero non m'interessa un gran che poiché con l'affacciarsi di quest'estate ho deciso di rinunciare ad avere una sessualità e quindi del vostro parere me ne frega anche il giusto. Il reale problema è la bella stagione in sé e per sé, ben noto periodo d'amori frivoli, voi siete tutti giovani e ben vestiti e avete bisogno di ritmiche e grafiche che vi stimolino all'abbordaggio da balera, alla mossa pelvica sinuosa ed insidiosa sul dance floor, allo sguardo languido da bavoso perverso. Questo disco fa al caso vostro: black metal un pò ambient ( per limonare) un pò sparato a manetta ( per prestazioni sessuali ad alto rendimento), il tutto cantato in tedesco ( che fa tanto ventennio) ed una grafica atta a rappresentare una chiesa divelta, diroccata e sconsacrata ( che fa tanto dio maiale). Buone ferie teste cazzo
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.