giovedì 7 luglio 2011

Le avventurone di Mec-Gaive: La piaga dei froci

Nella tranquilla contea, tranquilla nel senso di particolarmente pallosa e rotta nel culo, di Senfrensisco (LI?) la vita procede lemme lemme ed il tasso di suicidi aggiunge due punti percentuali ogni anno. La novità arriva presto ma nel modo sbagliato:  si diffonde la notizia che una lobby gay-comunista sta per costruire nella contea un campeggio per sole persone differentemente sessuate ( cioè froci). A niente servono le proteste dei sani cittadini, dei preti e della comunità islamica ( quest'ultimi però non arriveranno nemmeno ad un quarto del telefilm poichè vengono linciati dai sani cittadini e dai preti durante le manifestazioni anti-campeggio, ovviamente e giustamente per motivi razziali) e l'infausto ritrovo per bucaioli irredenti viene edificato con conseguente invasione di massa della contea di Senfrensisco (LI?) da parte di fru-frù e piglianculi. Come è ovvio che sia, la piaga frocia infetta anche i cittadini della tranquilla Senfrensisco (LI?) e molti di loro, ormai assunta la malattia, iniziano a vestirsi da donna e a parlare tutto il giorno di vestiti alla moda e di rimedi contro le rughe. La goccia che fa traboccare il vaso è la nascita di un paio di gemelli siamesi attaccati per il cazzo e per il culo ( punizione divina per aver generato una seconda sodoma e gomorra?). I pochi cittadini ancora non infetti dal morbo ricchione cercano in un primo momento  di contattare la casa bianca per soccorsi, ma questa, oramai troppo indebolita dal buonismo e dal pressapochismo di certi ambienti democratici, non fa altro che invitare la popolazione alla calma e ad evitare certi atteggiamenti medioevali riguardo l'omosessualità. Per fortuna, e per puro caso, Mec-Gaive si trova a passare per la contea di Sanfrensisco (LI?) e, dopo aver terribilmente mutilato con il semplice utilizzo di un incarto per caramelle e di 4 giornalini di donne nude una coppia di giovani omosessuali che avevano cercato di costringerlo in un threesome, capisce subito la situa e si mette subito alla ricerca del fulcro di provenienza  della malattia e riesce, grazie ad copertone usato, una foto di Aldo busi e un DvD di "Priscilla-la regina del deserto", a costruire un rilevatore di calderoni propagatori di frociaggine, riuscendo così a trovare il campeggio maledetto.  Mec-Gaive cosparge il luogo di benzina e tosto gli da fuoco: i froci che avevano attaccato la malattia ai cittadini di Senfrensisco (LI?) muoiono bruciati e, come per incanto, gli infetti tornano alla normalità andando a riabbracciare le loro famiglie... Nell'ultima scena troviamo Mec-Gaive che se ne va da Senfrensisco (LI?) accompagnandosi con due trans, tra i festeggiamenti della folla un bimbo grida:
" Ma non è da froci andare coi trans?"
Mec-Gaive si gira di scatto e fa : "No!"
il bimbo: "E perchè?"
Mec Gaive:"perchè hanno le puppe!"
il bimbo: "Ho capito, però c'hanno anche il cazzo"
Mec-Gaive: "Piccolo mio, basta usare un pò di fantasia e pensare che è solo un clitoride un pò più sviluppato"
il Bimbo "Scusi signor Mec-Gaive, ma lei sta cercando di sviare la domanda: un cazzo è un cazzo e un clitoride è un clitoride, son due cose diverse!"
Mec-Gaive lo fredda con un colpo di pistola alla fronte
la cittadanza scoppia in una risata liberatoria!

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