martedì 19 giugno 2012

perversion is spreading: Le scimmie cazzute del bengala pt2


La psicologa fu molto spietata nei miei confronti
"dica la verità, a lei piacciono gli uomini"
"mah no, in genere non mi piace nessuno"
"non finga di essere asessuato, lei è sempre giovane!"
"no, le giuro, non mi piace niente e nessuno"
"vede, lei può mentire a sé stesso ma sicuramente non a me: la sua pulsione omosessuale si manifesta nelle scimmiette cazzute del Bengala che rincorrono l'oggetto del suo desiderio che però lei al contempo  odia proprio perché rifiuta la sua natura, la natura di farselo abboccare nel baugigi dai maschi nerboruti"
"ma non dica idiozie! Io non ho mica detto che le scimmiette rincorrono solo gli uomini!"
"Mi spiace ma la mia teoria su di lei è troppo ben esposta per essere intaccata da questa sua obiezione"
"ma sta scherzando?"
"assolutamente no!"
"Guardi, non mi costringa ad essere triviale e di basso linguaggio!"
"cosa intende dire?"
"che, essendo lei una femmina, glielo posso dimostrare seduta stante che sono un vero maschio italico!"
"Lo vede che è gay?"
"Eh? perché?!?!"
"Perché io ho il cazzo!"
"Ma come!?!?!"
"Suvvia, sia moderno! Ormai lo sanno anche i muri che sotto a una gonnella il pene è più libero ed areato!"
"Io non ci voglio credere!"
"Insomma, eravamo rimasti che mi voleva dimostrare una cosuccia..."
"ma siamo impazziti? A me non piacciono gli uomini!"
"vediamo, si spogli... questa potrebbe essere la prova del nove!"
"Ma non se ne parla neppure!"
"preferisce invitarmi a cena prima, fare due chiacchiere in confidenza?"
"ma nooooo, ma lei ha tirato fuori questa teoria solo per portarmi a letto?"
"Parlandoci chiaro?"
"si!"
"ovviamente si! In fondo cosa c'è di male se una persona approfitta della sua posizione per plagiare i propri utenti e portarseli a letto? Questo paese è troppo drogato dalla morale cattolica perché noi omosessuali si possa praticare il sesso in libertà"
"son d'accordo, ma quello che lei sta facendo è illegale!"
"illegale è una parola che mi fa eccitare!"
Il/la psicologo/a si alzò di scatto e notai che dalla stoffa della minigonna si affacciava, prepotente, un pene in vistosa erezione. Mi saltò addosso ma lo/la allontanai con uno schiaffo
"non si permetta!" feci io stizzito
"Ummmmm come sei virile! Picchiami ancora!" e mi si rituffò addosso
Vi fu della colluttazione
ci spintonammo e ci azzuffammo
lui/lei riuscì a limonarmi un orecchio durante la tenzone
ma poi una spinta
una spinta un po' più forte
e adesso il/la psicologo/a giaceva al suolo
dal cervelletto fioriva un torrente in piena
il coloro suo era il rosso
e l'odore era quello della morte
dolciastro e stucchevole
L'avevo ucciso/a piantandogli il cranio nello spigolo della scrivania
anni passati a studiare per una morte da imbecille
che lavoro di merda lo psicologo
Avrei subito un brutto processo e, non avendo testimoni, sarei stato quasi sicuramente accusato e condannato. Magari il capo d'accusa sarebbe stato "delitto passionale". Non lo avrei sopportato: difendermi dalle accuse di omicidio intenzionale e anche di omosessualità sarebbe stata una cosa scomoda. Dovevo fuggire ma fuggire dove? Scappare lontano, sparire dalla circolazione per qualche anno, tornare con una nuova identità...
Sarei scappato nel Bengala, là avrei risolto il mio problema giudiziario ma anche quello delle scimmiette cazzute. Infatti così feci....
                                                                                                                                          CONTINUA...




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