domenica 26 giugno 2011

Walknut-Graveforests and their shadows 2007

Non so amici miei, questo è veramente un periodo un pò astruso ( per non ripetermi tutte le volte con il solito "di merda")  nella mia vita: il problema reale è che non ho più voglia di esprimermi. Non mi interessa raccontare a qualcuno quello che mi passa per la testa, non ho voglia d'inventarmi simpatiche barzellette e scioglilingua per far comprendere il disagio anche a voi  facce di merda. Il disagio, alla fine, è una cosa seria e non è più possibile farci dell'ironia. Chi questo concetto l'ha capito molto prima di me sono gli Walknut, provenienti dalla Russia. Un black metal, solido, lento e nazional socialista, al solo fine di disgustare chi è ancora convinto che il mondo si possa dividere tra vittime e carnefici ( fate pena). 
P.s. E' un disco eccezionale, di quelli che se ne trovano pochi, in giro, di questa levatura.




  

2 commenti:

  1. I Walknut non sono un gruppo come lo definisci tu "nazional-socialista". E' corretto dire che i suoi membri avevano altri progetti musicali avviati i cui testi erano di ispirazione nazionalista/nazional-socialista.

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  2. Grazie per la correzione, credo che la mia vita, da qui in avanti, non potrà far altro che migliorare. Sei un tesoro

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