Dalla Scozia arriva questo duo di boys che dalle foto sparse sul web parrebbero più una coppia gay che un gruppo black deprimente ma cantato con dovizia ( nel senso che non urlano). So che molti di voi s'indigneranno datosi che trattasi di un disco proveniente dalle schiere BM che s'ispirano ad Alcest ed in esso trovano conforto nella loro incapacità di essere virili e blacksters allo stesso tempo e sicuramente non vorette ascoltare questo album che, in realtà, nella disperazione si genera e si pasce e che nel disagio si nutre e trova nuova linfa. Si possono esprimere concetti di disagio senza per forza essere malvagi e iettatori? La risposta tra i solchi di questo record. Cheers mate!
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