giovedì 10 novembre 2011

il drammone berluscone

A me che il premierone di questo paese cada o non cada frega veramente poco. Non so cosa possa cambiare in una situazione ormai compromessa e devastata come quella italiana il fatto che l'eterno imperatore abdichi consegnando le chiavi delle cinture di castità di mille puttane a quel roditore del suo successore ( l'uomo che da anni tenta in tutti i modi di farlo scagionare dalle pesanti accuse che gravitano minacciose sulla sua chiocca). La verità è che un lestofante-brighella-guascone come lui è l'unica persona che può traghettare questo paese verso il mesto, triste ma necessario sfacelo poichè, mi dispiace doverlo dire, è quello che coi suoi modi da porchettaro ed il suo fisico da pulcinella ci rappresenta tutti al meglio, l'unico che ha il coraggio di ripresentarsi in pubblico dopo delle sonore figure di merda, l'unico che di fronte alle accuse di tutti riesce a giustificarsi dicendo che tutti sono invidiosi ( come i bimbi piccoli, non vi fa un pò di tenerezza?).
L'itaglia è un paese compromesso, afflitto da inciuci, accordi di sottobanco, sigarette di contrabbando, affitti al nero, contratti di lavoro stravaganti e tanta, tantissima droga e prostituzione e chi meglio del premierone, con i suoi loschi affari e la sua passione per coca e puttane®, può fare da simbolo a questo declino?  Tanto diciamoci la verità e stavolta diciamocela fino in fondo, Berlusconi somiglia, per un verso od un altro, ad ognuno di noi, in particolar modo a quelli che in questi giorni lo offendono e lo disprezzano sui loro status di facebook ( l'unico luogo, insieme a Cuba, dove il comunismo esiste e resiste ancora) che poi alla fine, visti tutto all'atto pratico, son dei truffatori e dei mignotti, fissati coi soldi, il sesso e le droghe e quindi, esattamente come il premierone, hanno uno vita nascosta ed un'altra semplicemente dichiarata; cambiano un pò i termini, le situazioni, gli aggettivi ma la sostanza resta la solita.  Arrendetevi itagliani se Berlusconi vi fa schifo è solo perchè avete un rapporto conflittuale con voi stessi, la divisione tra destra e sinistra è semplicemente una questione di tifo calcistico ( uno dice che è di sinistra ma non ti sa mai dire PERCHE' è di sinistra) e soprattutto, diciamo le cose come stanno, l'itaglia è un paese di merda e altro non si merita se non un premierone di merda quanto essa stessa ( che dite di no?).
L'unica cosa sensata che dovrebbe fare il premierone adesso è un colpo di stato e, quindi, instaurare una nuova dittatura dove tutti verremo costretti al consumo di coca e puttane® e, date le ingenti somme richieste per il mantenimento di tale stile di vita, andare tutti allo sfacelo sentendoci poi costretti ad insorgere verso chi ci fa credere di poter andare a coca e puttane® senza che si possa realmente permettercelo: si formerebbe una nuova umanità, un nuovo modello d'itagliano ma tanto alla fine mi sa che tutto verrà gestito in modo e maniera da finire nel solito mischione di stronzate e trabagai: Berlusconi si dimetterà dopo aver ottenuto le garanzie per non esser processato e poter camminare in suolo italico come un qualsiasi cittadino onesto ( che oltretutto non esiste, è un costume di carnevale tipo zorro o l'uomo ragno), il PD si presenterà alle elezioni presentando come premier una figura solida e credibilissima tipo Giulio Andreotti e le perderà contro un PDL che, in ottica di rilancio, si presenterà con un rinato Gianfranco D'Angelo...

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