lunedì 16 maggio 2011

UNA SERA AL CINEMATOGRAFO: Another year ( G.B. 2010)

Una coppia di ex frichettoni merdosi, imbolsiti e moralisti vive nei sobborghi di Londra proiettando la loro intera esistenza nell' encomiabile tentativo di rovinare la vita ad una cinquantenne, ex frichettona anch'ella,  divorziata, alcolizzata e svampita. Sin dalle prime scene ci si accorge che la vita dei due ( che nel desiderio di svilire anche le esistenze degli spettatori, gli sceneggiatori hanno chiamato Tom e Jerry. Che schifo...) ruota intorno alle totali sconfitte quotidiane della loro amica nevrotica, denigrandola ogni qual volta questa s'imbatte nell'ennesima debacle esistenziale. La loro stronzaggine perversa raggiunge il culmine quando il figlio dei due ramarri radical chic presenta loro la fidanzatina ( una mulatta orribile, priva di tette, culo e senso dello humor), diventa subito comprensibile agli occhi degli spettatori, ma purtroppo per la povera disgraziata anche dei due pezzi di merda, che la sciagurata ex frichettona alcolizzata era da sempre innamorata del giovane rampollo dell'allegra famigliuola di merda. Tosti i due la escludono dalla loro vita e quando questa va da loro per chiedere spiegazioni  prima la fanno sentire un'assassina di bimbi ancora in fasce additandola come una traditrice, meretrice, malfattrice e poi la costringono,a partire dal giorno seguente, a seguire un percorso di guarigione presso uno psichiatra-macellaio di loro conoscenza. Nell'ultima scena si assiste ad uno dei momenti più brutti, mal girati e mal sceneggiati nella storia del cinema mondiale: L' ex-frichettona cinquantenne, disgraziata, fallita e alcolizzata si scola, durante una delle solite cene moraliste e prive significato dell'allegra famigliuola di merda, una damigiana di vino rosso mentre la mulatta di merda spara una serie di battute ignobili e prive di senso alcuno monopolizzando l'intera scena con la sua verve da semi negra mangia cous cous...
Mike Leigh ci regala un film inutile, quasi come tutta la sua intera filmografia, consegnando agli annali un soggetto pensato sulla tazza del water, delle sceneggiature scritte coi piedi, e dei dialoghi concepiti col culo, il tutto contornato da una Londra lontana anni luce dalla sua vera natura, la natura che fa innamorare chiunque vi si rechi : le droghe, le risse fuori dai pubs, la violenza degli hooligans e le foto del matrimonio tra William il principe poliomelitico e Kate la frigida di merda... 

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