domenica 6 marzo 2011

jarovit-jarovit ????

Quest'oggi signori e signore vi voglio stupire con flautini, organetti, inni nazionalisti, metal e anti semitismo come se piovessero. Gli Jarovit provengono dall'ex-arsenale dell'URSS, la cosidetta Ukraina, oggi patria di una delle scene Black metal più intolleranti e naziste della storia. Gli Jarovit sono tra i meno noti ma comunque non si scoraggiano e, per quel che riguarda sia l'aspetto musicale che quello dell'insofferenza nei confronti di uno studio accurato del passato prossimo del vecchio continente, mettono in evidenzia sin dalle prime note che non hanno niente da invidiare ai ben più stimati e romanamente salutati Walknut, Nokturnal Mortum e ( gli eccezionali ) Drudkh ( anche se quest'ultimi, a dire il vero, sono una spanna sopra tutti). Guardate, ci hanno abituato per secoli che la creatività e l'innovazione erano capacità esclusivamente della sinistra ed invece, come gli jarovit ci dimostrano, in un paese tediato dalle ideologie comuniste, come l'Ukraina, il nazismo può rappresentare una spinta per la nascita di un movimento creativo e smaliziato. Certo che comunque le ideologie fanno veramente schifo al cazzo, alla fine non riescono mai ad evolversi dall'idea di chiesa, con tutti i loro santi, eroi, martiri e cristi in croce. Ma vaffanculo   
                                   http://www.mediafire.com/?55i21y9rayzk4dz

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