domenica 24 ottobre 2010

Birkenau- In the falling snow 1999

Ah Il Black Metal, quanto sconforto ci ha dato, quante gioie ci ha tolto. Nel suo evolversi è sempre riuscito a distaccarsi sempre di più dal concetto di buon senso e di buon gusto divenendo, a pieno diritto, la musichina ufficiale del movimento ( trasversale ma fortemente accentratore) dei disagiati di tutto il globo, proponendo, in luogo dell'ormai vetusto ideale di " vita per forza, vita a tutti costi" la possibilità anche di una vita vissuta nel dispiacere, nello sconforto e nella desolazione. Cosa è positivo, cosa è negativo? c'è bisogno di una distinzione tra i due? Chi ha detto che la felicità sia migliore della tristezza? La felicità spinge l'uomo al movimento e quindi lo conduce alla spossatezza, la tristezza lo spinge al riposo, alla riflessione. Tutti vogliono farti sorridere, ridere, divertire; nessuno vuole mai mostrarti il lato grigio delle cose, nessuno vorrebbe vederti triste perché se sei triste devi stare da solo e se stai solo sei costretto a parlare con te stesso, se parli con te stesso cresci interiormente, se cresci interiormente ti rendi conto con più facilità che chi ride sempre è solamente un povero stronzo che ha paura di morire. Se l'essere umano non avesse paura  di morire questo mondo sarebbe più libero. 
Il disco qua sotto ( che è uscito solo in versione demo ) è di un tipo che si fa chiamare Birkenau un tipo che in vita sua ha avuto poco successo e poche soddisfazioni ( e ciò me lo rende già simpatico) il disco è fastidioso, deprimente e mal registrato ( e ciò ne fa già un capolavoro ). Gettatevi dunque tra braccia di questo signore americano e lasciatevi cullare dalle sue urla disumane mentre Caronte viene a prendervi per traghettarvi nell'eterno dispiacere. Buon ascolto
http://www.mediafire.com/?i6fped9e28zsf3l

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